Non è proprio una donazione perché è ancora in lavoro, con il gruppo con cui avevamo preparato le coperte per sheep italia abbiamo pensato di continuare a lavorare tutto l'anno a coperte da donare qui in zona o da spedire il prossimo anno a Sheep. Io sto facendo questa coperta con una tecnica chiamata "mitered square". É un metodo comodo perché si riprendono i punti direttamente dai quadrati esistenti senza dover cucire! In ogni caso, per scrivere qualcosa più aderente alla sfida, quando doniamo dei vestiti li portiamo all'associazione Lucchetta Ota d'Angelo di Trieste, mettono a disposizione delle famiglie dei bambini che vengono da tutto il mondo a curarsi a Trieste ma anche di persone della città che hanno bisogno
Associo la magia delle feste ai vari presepi / ricostruzioni artistiche che compaiono nei nostri paesini in questo mese. Il mio preferito è senza dubbio questo che si trova nella frazione di Zorzoi di Sovramonte: la ricostruzione è così particolareggiata che si rimane incantati a guardare tutti i piccoli dettagli.
Con nostra figlia abbiamo insistito molto sull'importanza di chiudere le luci quando lasciamo una stanza. Per la notte invece, visto che ancora preferisce non stare al buio, utilizziamo una piccola luce led a forma di volpina in silicone che illumina debolmente l'ambiente, quel tanto che basta per farla sentire sicura.
Uno sconto del 10% da utilizzare presso La Saponaria Biostorie Per saperne di più su La Saponaria e sui prodotti offerti, visita la pagina partner.
Lo utilizzerò oggi stesso, per fare gli ultimi regali di natale mancanti!
Faccio sempre la stessa passeggiata, quasi ogni giorno ma in ogni stagione cambia il paesaggio. C’è un muro dove - a seconda del periodo - ci sono colori diversi, questa è la versione natalizia.
Lo confesso, non ho mai messo luci di natale! Quindi ho risolto il problema alla radice 🎄
Ho fatto le lasagne e con la pasta avanzata e gli spinaci della sera prima ho fatto dei cannelloni
"Profit e purpose" Come raggiungere l’equilibrio tra impatto sociale e sostenibilità finanziaria
https://www.industriefluviali.it/comunita/innovazione-sociale/profit-purpose/
Il mio buon proposito è continuare a non mangiare carne e ridurre al minimo il mio impatto, acquistando prodotti bio e a km0 e cucinare il più possibile :)
Torno a fare foto in una Piazza delle Cure… boreale?😅🤔📍
Proprio ieri, abbiamo approfittato di un pranzo con amici (raggiunto grazie al passante ferroviario) per fare una passeggiata in centro con i bimbi, in fatto di luminarie e addobbi natalizi al momnto Madrid batte Milano (mi riservo il giudizio finale dopo che passeremo dal Duomo, ma sarà dopo Natale). A Madrid abbiamo trovato anche questo splendido albero decorato solo con origami di animali al museo di scienze naturali.
P.S.grazie al gentile signore che ierici ha aiutati nella discesa scale con passeggino (tutti gli ascensori in stazione erano fuori uso)
Il mio buon proposito: acquistare tutti i regali second hand!
Per evitare sprechi inutili e troppi regali, abbiamo deciso di fare una estrazione dove pescare il nome della persona a cui fare il regalo. Così ognuno fa e riceve un solo regalo!
La regina del Natale
Qualche mese fa con molto entusiasmo iniziai nuovamente l' orto dai miei genitori, che non facevo più da anni…tuttavia poco dopo trovai un nuovo lavoro (che mi impegna 50 h a settimana, poi c'è la famiglia l'università un briciolo di tempo libero 😅) e lo abbandonai perché ritengo inutile e anzi controproducente impegnarmi in qualcosa che non posso seguire a pieno. Però la natura funziona da sola, così un paio di settimane fa sono andata a vedere cosa ci fosse ed ecco qui un piccolo cavolo cappuccio, un finocchio profumato e una insalatina…piccoli doni dalla natura 🥰
Foto di un paio di settimane fa, quando ho trovato uno degli agrumi dei miei genitori (un giardino in città) pieno di frutti; dovrebbero essere mandaranci, io dico che sono zucche 🤣
Ecco l’alberello di quest’anno! L’abbiamo sistemato sulle scale visto che è piccolino e mi sembra faccia un bell’effetto ✨
Recentemente ho partecipato ad un convegno del progetto "Cittadini del Mondo" (Diocesi di Foligno-Assisi), un appuntamento annuale che quest'anno ha ospitato un dialogo illuminante con Lorenzo Gasparrini sul suo libro “Genitori si cresce”. Il testo esplora come i desideri dei bambini siano spesso inquinati da condizionamenti e stereotipi di genere assorbiti sin dalla nascita. Gasparrini non offre un manuale di addestramento, ma una "cassetta degli attrezzi" per smontare gli automatismi che dividono maschilità e femminilità in opposti rigidi, come forza contro sensibilità. Diventare genitori diventa così l’opportunità per prendere coscienza di questi pregiudizi e fornire ai figli gli anticorpi necessari per proteggere la propria identità. Attraverso le filosofie femministe, l’autore ci invita a trasformare la genitorialità in un percorso di consapevolezza, volto a educare uomini e donne di domani al rispetto delle differenze e alla cura delle libertà. Un libro necessario per chiunque voglia costruire relazioni più eque e autentiche.
Eco bilancio 2026
Energia elettrica: ridurre i consumi TV solo per pochi programmi interessanti Cellulare: limitare uso e quindi la carica
Lettura: incrementare (biblioteca, second hand, bookcrossing).
Orto sul balcone: a Marzo mettere a dimora i semini per i pomodorini. Aumentare le piante da fiore (non acquistandole)
Acqua: continuare il recupero e spingere anche marito/figlio a farlo.
Trasporto: escluso i 9 gg/mese in ufficio, evitare l'auto il più possibile.
Alimentazione: autoprodurre non solo marmelllata e torte, ma anche hamburger per esempio. Evitare insaccati e formaggio.
Se almeno riuscissi in un proposito, sarebbe bello.#MissioneCapricorno2026
🎄 20 Dicembre – Guardare la città con occhi diversi
A volte basta cambiare mezzo per scoprire nuove prospettive… e anche nuovi addobbi. Oggi ho lasciato l’auto a casa e ho scelto di camminare, prendendomi il tempo di osservare davvero la mia città nel periodo natalizio.
🚶♀️🚲 La mia missione di oggi: Muovendomi lentamente ho notato luci tra i vicoli, decorazioni semplici ma curate, vetrine illuminate con discrezione. Dettagli che in macchina passano inosservati, ma che raccontano molto dell’atmosfera di questo periodo.
✨ Perché lo rifarei: Camminare o pedalare non riduce solo le emissioni, ma anche lo stress. È un modo diverso di vivere le feste: più calmo, più presente, più umano.
🌱 Mini curiosità: Scegliere mezzi lenti aiuta a rallentare anche la mente. Ed è forse il modo migliore per godersi davvero le atmosfere natalizie.
📸 Ecco uno scorcio della mia città addobbata, visto con occhi nuovi.
Ancora prima di andare a convivere con lei, sono diventato vegetariano grazie a @Clara Bianchini 💚 che senza sforzarmi mi ha fatto notare l’impatto e la libertà di scelta nello studiare quanto una dieta vegetale apporti benefici sotto tantissimi punti di vista: Consumo del suolo, benessere fisico, rispetto per gli altri esseri viventi🥹🙏🏼✨
Non ho foto recenti con piatti da foodblogger ma penso che il concetto di “ condividione d’intenti” in questo post sia chiaro!😉
Oggi portando a spasso la nostra cana per il quartiere 🐶👣 riflettevo guardando le luci su come siano davvero troppo poco sostenibili….
Non so se siano possibili al led😅🤔 ma so per certo che quando si brucia anche solo una luce - interrompendo il circuito - anche le altre non si accendono più sepper funzionanti per cui la maggior parte delle persone non individuandone quella bruciata, buttando via tutto😖
Sapete di luminarie più sostenibili?🥹✨
Abito a 10m di bici dal mio attuale lavoro. 30’ se fatti a piedi, non ho mai preso in considerazione la possibilità di andare in auto (nel caso la avessi😅😬🫥🚗❌) ma con questa distanza avrebbe poco senso.
Detto questo; fermarsi un attimo e pensare: quanto ci metto con l’auto e scegliere un’alternativa sostenibile é un ottima occasione per fare la propria parte, a prescindere da quale si la meta.🚲👣 🥹✨🌱
In foto la mia bici elettrica parcheggiata con tre lucchetti, senza batteria e con coperta per la pioggia anche se la uso quasi quotidianamente!🚴🏻♂️😎
Più giorni ma più twin per gli stessi premi… boh! Già era difficile prima, ora condivido il fatto che molti abbandoneranno, sinceramente passa la voglia così! Non vuol dire che non faremo più le nostre azioni green ma la voglia di postare sicuramente verrà meno!
Anche io all'inizio mi ero intimorita, ma ho visto che praticamente abbiamo 2 stagioni a disposizione!
Mettere le fondamenta significa guardare in faccia la realtà 🌱
Ho fatto il mio eco-bilancio come una fotografia sincera della mia vita quotidiana: come mi muovo, cosa consumo e acquisto, quanta energia uso in casa, quanti rifiuti produco.
Non per giudicarmi, ma per capire da dove parto davvero.
👉 La mia priorità per il 2026 è ridurre i rifiuti domestici, partendo da ciò che butto ogni settimana e da come faccio la spesa. Meno imballaggi, più riuso, più scelte consapevoli.
Ho scelto una sola cosa su cui lavorare con costanza, perché le costruzioni solide non nascono dalla perfezione, ma dalla sincerità.
Riparto da qui. Con il piede verde. 🌱
Calendario dell'avvento sostenibile - GIORNO 6️⃣
L'anzienda Agricola Monastero è una piccola azienda familiare che lavora ben da quattro generazioni con l'obiettivo di sfruttare le stagionalità senza forzature, per dare vita a prodotti BIO rispettando così non solo l'ambiente ma anche la nostra salute.
Si trova letteralmente a due passi da casa mia, nel paesino in cui vivo, quindi la raggiungo tranquillamente a piedi ogni volta che ho bisogno di qualcosa.
In questo caso sono andata a comprare della farina di mais di loro produzione per fare la polenta! Non avendo il paiolo come usa invece mia nonna, talvolta ci accontentiamo di questa che è veloce da preparare ma ugualmente buona e soprattutto di qualità!
Oggi sono stata in due posti: Monte Bibele e Alpe di Monghidoro.
All'alpe c'era questa simpatica scultura di un tritone. Su alla croce arcana dell'alpe molto bello, se non che non si vedeva un tubo 😂
Del resto posti magnifici!
Ogni volta che mia nonna mischia tutta la spazzatura, tocca a me di separarla. Ormai c'è poco da fare, non la scalfisce nulla.
Comunque sia ho convinto i miei ha fare una spesa più contenuta (dal momento che a mia mamma regalano il mondo) e di mangiare cibo più "povero". Questo anche perché spesso all'ora di pranzo non c'è nessuno quindi meglio non avere troppe cose in casa inutili che rischiano solo di andare a male!
Gli addobbi di Bologna, sono leggermente alternativi. Ecco a voi i SASSI!!
Vi è una qualche storia/spiegazione dietro tale esposizione? ☺️
Beh un'azione che sono riuscita a far fare al mio ragazzo, è chiudere il rubinetto quando si lava i denti.
Un'abitudine che ho da novembre ad oggi (causa infortunio che mi ha fatto scoprire una passione magnifica) è andare in montagna e assaporare la lentezza e la bellezza della natura! So che sembra scontato, ma, è davvero magnifico!
Da ormai 4 anni uso i saponi solidi La Saponaria, ottimi e con poco imballaggio. Gli unici imballaggi che butto sono i tubetti, ad esempio quelli della crema ravviva ricci oppure del dentifricio, quelli in cartone li riuso per le spedizioni di piccoli oggetti Vinted!
Mi era piaciuta l'idea che i premi sbloccati con le donazioni includessero delle nuove sfide: ci sarà questa opzione anche questa nuova stagione? @MingoTheApe
potrebbero esserci diverse novità nel corso del 2026 🙊
Al momento ho fatto solo un pacchetto, ho usato della carta di una rivista, una stellina fatta all'uncinetto e filo di lana rossa avanzata come fiocchetto. I pacchetti saranno tutti così più o meno, in realtà sono indietro sui regali a causa della febbre, vedrò quello che riesco a fare! Mi ero persa anche la fine della stagione infatti non ho donato gli ultimi twin che mi rimanevano… :(
♻️ ECO-BILANCIO ♻️
🚂 Trasporti: purtroppo per me la macchina risulta essere davvero indispensabile, per ora almeno. Quest'anno l'ho usata davvero tanto: avendo iniziato a lavorare e a fare mille trasferte e vivendo in una località per niente servita dal trasporto pubblico (e neanche da una semplice pista ciclabile), il trasporto è tutt'ora una nota un po' dolente per me. Tanti chilometri percorsi, tanta benzina consumata.
🥦 Cibo: è stato un anno ricco di cambiamenti, nel quale mi sono avvicinata tantissimo all'alimentazione vegetale. Ho ridotto notevolmente il consumo di carne (eliminando quasi del tutto gli alimenti da bollino nero come gli insaccati etc.), di pesce e di uova. Sui latticini devo ancora lavorare, sono il mio tallone d'Achille, soprattutto il latte.
🛍️ Acquisti: non sono mai stata una grande amante dello shopping, in particolare di vestiti ed accessori, quindi ridurne maggiormente il consumo è stato davvero facile! Ho acquistato solo ciò che davvero mi serviva. L'unica mia pecca riguarda il mondo della lettura: amo leggere e non dai kindle, quindi prediligo i libri stampati. Quest'anno però ho vomprato esclusivamente libri usati, riducendo quindi il mio impatto sulle nuove stampe.
🔋Consumi: per i mesi caldi il problema neanche si pone, in casa sfruttiamo al massimo la luce naturale; le difficoltà si presentano in inverno dove consumare l'elettricità per illuminare casa risulta essere indispensabile. Idem per il gas, avendo il fornello per cucinare che si alimenta a gas (MA, papà regalerà a mamma un nuovo fornello - il nostro ha più di vent'anni - comprandone uno più nuovo e che dovrebbe quindi essere migliore dal punto di vista del consumo energetico).
🗑️ Rifiuti: il 2025 è stato il mio anno migliore per la riduzione degli imballaggi in plastica e per la raccolta differenziata (ma si può sempre fare meglio quindi non ci si siederà sugli allori).
Tutto sommato ho cercato di fare il meglio con le possibilità che avevo, posso ritenermi tutto sommato soddisfatta! Ho già stilato qualche piccolo (ma grande) proposito green per il 2026, che vi condivido qui sotto.
🎄 21 Dicembre – Tornare all’essenziale
Le feste sono fatte di piccoli gesti che parlano di noi. Oggi mi sono fermata un attimo a guardare indietro e a chiedermi cosa abbia reso questo dicembre più autentico.
🌱 Il gesto che ha fatto la differenza: Ripensando al mio primo post, mi rendo conto che la scelta più importante è stata rallentare: osservare di più, sprecare meno, dare valore a ciò che avevo già. Dalla cucina anti-spreco ai regali pensati con cura, dal tempo passato in famiglia alle scelte più consapevoli… tutto è partito da lì.
✨ Cosa porto con me: Questo dicembre mi ha ricordato che la sostenibilità non è fatta di grandi rivoluzioni, ma di attenzione quotidiana. Piccole abitudini che, giorno dopo giorno, cambiano il modo in cui viviamo le feste.
💭 Mini curiosità: Le abitudini condivise hanno fino a 5 volte più probabilità di ispirare qualcun altro. Per questo continuo a raccontarle: non per essere perfetta, ma per essere autentica.
🐒 Se anche tu hai un gesto che ha reso il tuo dicembre più vero, condividilo. La Giungla cresce così: un passo alla volta.
Sono anche io nel team "no luci" 😅 mi sembra di non essere l'unica scimmietta a non mettere luci di Natale. Da quando vivo da sola non l'ho mai fatto ed è in effetti un risparmio di energia anche questo
Sono contenta di aver fatto pochi regali ma pensati. Ho regalato ad alcune persone i biglietti per un concerto a cui volevano andare e ad altre delle magliette ricamate da me a partire da magliette che non usavano più. A volte in questo periodo si ha la sensazione di dover comprare e comprare e comprare cose e regali che poi non servono, sono contenta di non averlo fatto
Sono team frutti rossi! Preparo spesso cremolata di frutti rossi da accompagnare a gelato alla vaniglia da mettere sopra pancake :)
Non mangio carne, ma vorrei cimentarmi, in questi giorni di festa, nel fare una una versione vegetariana.
Consigli?
Camminando per Roma, si incontrano tanti e variegati addobbi
In un mondo che corre, oggi mi fermo a dire "Grazie". Come insegnava San Francesco d’Assisi nel suo Cantico, ogni elemento della natura è un fratello o una sorella che ci accompagna. Grazie a Frate Focu che ci illumina la notte, a Sorella Acqua, umile e preziosa, e a Madre Terra che ci sostiene e nutre. Prendersi cura del creato non è un dovere, ma un atto d’amore.
Oggi ho spento il telefono per un'ora, cercando di abitare davvero il "qui e ora" come si suol dire. Ma essere presenti non significa solo rilassarsi; a volte significa guardare in faccia la realtà e la storia. Che sto facendo? Sono immerso nelle pagine di "Se questo è un uomo" di Primo Levi. È una lettura che toglie il fiato e scuote la coscienza, mettendoci davanti alla terribile capacità dell'uomo di smarrire la propria umanità. Mentre leggo, non posso fare a meno di pensare a quante persone, ancora oggi, perdono la vita in innumerevoli guerre silenziose, conflitti lontani dai riflettori dei media ma non per questo meno tragici. Per me non è solo un libro. È una ferita di famiglia. Anche mio zio, durante la Seconda Guerra Mondiale, da soldato finì in un campo di concentramento. Per anni le notizie ufficiali lo hanno catalogato come "disperso", ma la verità che portiamo nel cuore è un'altra. Ricordare lui significa dare voce a chi è stato ridotto al silenzio. Chiudere il libro, alzare lo sguardo e trovarsi in una casa sicura, in pace, è un privilegio che diamo troppo per scontato. La mia ora "off-line" mi ha ricordato che la vera fortuna è avere la libertà di scegliere come spendere il proprio tempo e il dovere di non dimenticare.
🎄 19 Dicembre – La sostenibilità è più bella se condivisa
La sostenibilità può diventare una piccola avventura quando la viviamo insieme. Oggi l’abbiamo fatto in famiglia, trasformando un gesto semplice in un momento di condivisione.
🌱 Il nostro eco-gesto di oggi: Abbiamo cucinato insieme una cena usando ingredienti locali e di stagione, spegnendo le luci inutili mentre preparavamo tutto. Un modo per rallentare, parlare, e fare attenzione — non solo a cosa mangiamo, ma anche a come viviamo il tempo insieme.
💛 Perché conta: Quando un gesto è condiviso, diventa un ricordo. E i ricordi costruiscono abitudini che restano, soprattutto quando nascono in famiglia.
✨ Mini curiosità: Le abitudini adottate in gruppo hanno il doppio delle probabilità di diventare pratiche durature nel tempo. Fare insieme rende tutto più naturale.
🐒 Un invito alla Giungla: scegliete un piccolo eco-gesto da fare in famiglia, anche solo per una sera. La sostenibilità cresce meglio quando è condivisa.
Team mela, ovvio: le adoro!
una grossa mela, 1 uovo, 1 etto e mezzo di farina, una manciata di uvette e una bustina di lievito.
La mela tagliata a tocchetti. No zucchero.
Tutti qui. Avevo già messo questo post, ma non nel Team mela.
Grazie a @SilviaBLaScimmia che me lo ha ricordato con il suo!
All'ultimo minuto… ma ce l'ho fatta (mi ci sono messa ieri sera dopo cena 🫣)
Faccio parte senza dubbio del team mela 🍏 (composto da una bella squadra: @nipin, @Elphie, @vaniglia57, @Chiara, @ScimmiettaK, @ValevalinaPenzoloni, @milena, @JohnBanana, @greenpaws.consultant. e @Spreit).
Il motivo è semplice: in Italia non è stagione di frutti di bosco mi pare, perciò ho scelto la ricetta di stagione 😊
È venuta bene e buona, ma ho fatto due piccole varianti: 1) non ho usato margarina né olio di cocco, bensì una quantità infinitesimale di burro (che, giuro, non uso MAI ma tengo in frigo solo e soltanto per metterne - il meno possibile - in una crostata, che di fatto faccio raramente, tanto che il burro finisco sempre per usarlo settimane se non mesi dopo la data di TMC 😂); 2) non ho aggiunto la panna sopra (me ne sarebbe servita davvero poca, così ho evitato di acquistarla, per evitare di sprecarla magari; nel caso l’avrei comprata vegana).
Per fare il crumble ho utilizzato briciole di biscotti avanzati 😀
Come finitura ho scelto mandorle siciliane pelate e tostate e bio e da commercio equo e solidale e chi più ne ha più ne metta 😅 (fanno parte dell’ultimo acquisto su Altromercato).