Plastica di bambù biodegradabilein 50 giorni!! Le Cose buone!
Oggi, lontani da casa ma non certo dalle buone abitudini, abbiamo colto un’occasione… diciamo culinariamente strategica. I suoceri escono per una “commissione”, mia moglie mi lancia uno sguardo d’intesa e in un attimo la cucina si trasforma nel nostro laboratorio segreto del gusto. Missione del giorno: girelle con gocce di cioccolato e uvetta. Tempo a disposizione: esattamente quello della loro assenza. Pressione: alta, ma la sostenibilità non aspetta. Tra farina di farro bio che vola, olio extravergine che profuma e gocce di cioccolato fairtrade, sforniamo il nostro piccolo capolavoro proprio mentre la porta si riapre. Come se avessimo provato la scena per settimane, esplodiamo in un coro perfetto: “Materiali genuini: farina di farro, olio extravergine d’oliva, gocce di cioccolato fairtrade… per le vostre e le nostre colazioni!” Sguardi stupiti, profumo irresistibile e un pizzico di sostenibilità che rende tutto ancora più buono.
Consigli e previsioni speciali per vivere al meglio il 2026 nella Giungla! Scopri la missione del tuo segno e sii d'ispirazione per la community con il tuo superpotere!
🥰🥰🥰
Dovendo scegliere un solo obiettivo realizzabile mi impegno a ridurre i rifiuti in plastica: per farlo nel concreto userò solo shampoo solidi e bagno doccia solidi, prenderò le ricariche per i detersivi della lavatrice e della lavastoviglie, usurò una soluzione di acido citrico al posto del brillantante e le eviterò cibi come le fette biscottate in confezione monoporzione anche se essendo solo spesso sono comodi!
Da consumare preferibilmente… Consumato cinque giorni dopo. Non male. L'avanzo sarà utilizzato come formaggio "normale", per condire o in insalata.
Ieri dopo alcune commissioni in auto (🔌 elettrica e 👨👩👦 condivisa), in bici 🚲, ho chiuso la giornata con una camminata alle Cascine di Tavola, arrivando fino al tramonto 🌅
Un giro semplice per muovere il corpo, respirare all’aria aperta e mantenere un po’ di forma fisica.
Avere uno spazio verde così ampio a pochi minuti da casa resta un vantaggio concreto 💚
🌿 Curiosità sul luogo
👑 Le Cascine di Tavola nascono nel Quattrocento come parte della grande tenuta agricola voluta da Lorenzo il Magnifico.
💧 L’area fu progettata con una rete di canali e un argine lungo l’Ombrone per controllare le frequenti esondazioni.
🧱 Il complesso centrale, la Cascina fortificata, era organizzato come una vera azienda agricola medicea, con fossati e mura.
🌱 Oggi è un’ANPIL, un’area naturale protetta dove storia, agricoltura e biodiversità convivono.
Stasera ho ripassato le 5 R proprio grazie a
🎥STRACCI🎬 A volte basta un buon documentario per rimettere ordine nelle cose che facciamo ogni giorno:
🚫 Rifiuta
🔄 Riduci
🔧 Riusa
♻️ Ricicla
🌱 Recupera
Guardandolo, la 4°R "RICICLA" mi è sembrata ancora più centrale: è davvero il cuore della storia dei cenciaioli di Prato. Da generazioni trasformano scarti tessili in nuova materia prima, recuperano fibre, evitano sprechi enormi e tengono viva una filiera che è circolare da molto prima che la chiamassimo così. Stracci lo mostra bene: un capo usato non è la fine del percorso, ma l’inizio di un nuovo ciclo.
Che ricordi d'infanzia, fare i cenci negli stanzoni degli zii, e quanti salti tra una balla e l'altra!
🎥 Se vi interessa capire come funziona davvero il riciclo tessile, Stracci è una visione utile.
Disponibile su Prime Video: https://www.primevideo.com/-/it/detail/Stracci/0LZJ8LVVV578L5QQAA3L45EMYW
Oggi mi trovo a Bassano del Grappa. Per una volta ho abbandonato momentaneamente la mia Umbria per dedicarmi a scoprire a fondo, e rigorosamente a piedi, una città che porto nel cuore. Sebbene io ami profondamente la natura, devo dire che mi trovo perfettamente a mio agio anche nelle città, specialmente quando offrono la possibilità di essere vissute con lentezza. Bassano, per me, ha un significato speciale: è legata indissolubilmente all’inizio della storia con la mia dolce metà. La prima volta che venni in Veneto per amore fu in treno, e fui portato proprio qui, sul celebre Ponte Vecchio. Conosciuto in tutto il mondo come il Ponte degli Alpini, questo capolavoro fu progettato dal Palladio ed è un luogo che parla di storia e di anima. Attraversarlo significa immergersi in un monumento che celebra l'amore, il sacrificio e il legame profondo tra gli Alpini, la montagna e le loro famiglie. È impossibile non sentire l'eco di quei versi celebri che recitano: "Sul ponte di Bassano, là ci darem la mano, noi ci darem la mano ed un bacin d'amor." Senza dilungarmi troppo in dettagli personali, quello che oggi conta per me è ritrovare quella stessa emozione di allora: passeggiare insieme, un passo dopo l'altro, dimenticando completamente l'auto per godersi ogni scorcio, ogni dettaglio architettonico e ogni battito di questo splendido centro storico.
Da sempre l'alternativa all’auto (che prendo solo lo stretto indispensabile) è andare a piedi. Ho scelto un quartiere che mi permettesse di avere tutto a portata di “piedi”. Quando devo andare in ufficio, faccio car sharing con il mio compagno che mi lascia alla metro mentre lui va ad accompagnare mio figlio all’asilo e poi prosegue per raggiungere il suo ufficio. Al ritorno prendo il bus dopo la metro!
Sono appena andata a fare la spesa alla Coop e tra i prodotti in scadenza ma ancora buoni, ho visto queste cotolette vegetali e le ho subito acchiappate!!
Non fa proprio parte del guardaroba ma volevo raccontare questa piccola storia. Ho acquistato - di seconda mano - questo cuscino da allattamento. Invece di rivenderlo quando non ne avevo piu bisogno, l'ho regalato al consultorio dove ho fatto il corso pre parto e dove sono ahaha seguita post parto!
@MingoTheApe @MingoTheApe non riesco a compilare il form relativo al segno zodiacale!
Scusate se sono sparita, ma sono tornata con una super novità (scoperta oggi per di più). Vi presento To Gift it, un'app che con la stessa facilità di Vinted serve a regalare oggetti che altrimenti avremmo buttato. Vi lascio il mio refferral lik qui sotto:
Unisciti a ToGiftit, iscriviti ora con il mio codice "MARTINAD4447" per ricevere subito 100 Punti Gift extra. https://www.togiftit.com/app
A questi giorni di festa si arriva sempre con il fiato corto, dopo un anno di impegni incastrati ogni giorno come in un Tetris impazzito. Va a finire poi che il fisico batta cassa e che ci si ritrovi presto colpiti dai malanni di stagione quando invece avrebbero dovuto essere delle giornate destinate al relax e ai festeggiamenti. Mentre combattiamo con l'influenza, che non ci ha risparmiati seppur avessimo fatto il vaccino tutti e 3, penso ancora alla nostra società, che ci vorrebbe sempre produttivi ed efficienti al 100%, e a quanto questo sia davvero poco sostenibile.
Anche a voi ogni tanto esce questa? A me è uscita nella sfida del segno zodiacale ma anche accedendo a un link da mail @MingoTheApe
Ogni tanto? Sempre. Fai scorrere i posts di @vally: siamo in molt* nelle stesse condizioni. Avevo segnalato il bug al team, ma con le festività tutto è fermo.
Anche a me la stessa cosa 😅
🚄Quelli appena trascorsi sono stati un Natale e un Santo Stefano trascorsi all’insegna del relax del ritmo lento di visite ai parenti in treno. Di mangiate senza esagerazioni, di emozioni e dolcezza, ho anche iniziato a laggere Tiziano Terzani che un collega adora e studia da anni. 🤓📚
Ne sono rimasto colpito del suo essere affascinato dall’occulto, il mistico grazie ai molti viaggi in Oriente.🙏🏼✨👁️🧙🏼♂️
Sono molto contenta di essere tornata al ristorante eritreo e di aver riprovato questo buonissimo piatto vegano
Ho un ottimo ricordo di una cena in un ristorante eritreo in Svizzera, non ero ancora vegetariana/ simpatizzante vegana ma il piatto era vegano ed era buonissimo
Super auguri! Troverai il tuo equilibrio sostenibile :)
I tests continuano.
E comunque il latte di mucca qui non entra più da molto tempo.
Mi sembra ancora un po' strano, ma il latte vegetale mi piace, più o meno in tutte le sue varianti.
AVVENTO SOSTENIBILE GIORNO 23: ecco come ho evitato gli sprechi
Mi pare che nella mia famiglia non ci sia mai stato alcun Natale in cui abbiamo sprecato qualcosa del pranzo “da festa”… Non ci vuole molto, eh 😉 Una brava massaia sa calcolare le quantità di cibi da cucinare per un tot di persone, sa gestire le priorità nel consumo (prima le pietanze che deperiscono più facilmente, dopo quelle più durevoli) e soprattutto sa gestire senza problemi gli eventuali avanzi, con l’aiuto di una delle migliori invenzioni dei tempi moderni: il congelatore! Detto ciò in generale, questo Natale sono INCREDIBILMENTE riuscita a gestire benissimo (mai successa una cosa simile! 😯) l’acquisto della scorta di vegetali 😃🥳 Sono arrivata a svuotare completamente il cassetto del frigo dedicato e i ripiani dove metto la verdura, tanto che la mattina del 24 dicembre avevo soltanto due carote come si vede nella prima foto; e nel pomeriggio della vigilia di Natale sono andata apposta a ritirare l’ordine dall’azienda biologica, che ho sistemato e suddiviso nei miei soliti sacchetti di carta (che naturalmente ogni volta faccio asciugare e riutilizzo sino a che sono interi) infilati a loro volta in sacchetti di plastica per alimenti, tipo Cuki ma non solo, anche loro sempre riutilizzati. Oggi siamo stati da uno dei fratelli di mio marito, ma da domani ci darò dentro a preparare innanzitutto un bel passato di verdure con dentro di tutto un po’!
AVVENTO SOSTENIBILE GIORNO 22 (sfida persa perché inutilizzabile…): il mio angolo di serenità
Non c’è dubbio: il mio angolo di serenità preferito è sempre stato il focolare della casa della mia prima parte di vita… Il fuoco della stufa, il crepitio della legna nella cucina economica, il tepore dato dalla modalità di riscaldamento più antica del mondo sono qualcosa di speciale 😍🥲 Che purtroppo però non vivo più da anni, e pensarci mi rende molto malinconica 😢💔 Tra l’altro dalla fine della primavera 2025 non abbiamo più sistemato la legna nel garage da mia mamma, che sta andando a caloriferi… 😓 Era anche abbastanza caldo sinora, ma pare che nei prossimi giorni le temperature a Genova e provincia scenderanno a picco e quindi sarebbe il caso di farlo, speriamo di poter provvedere 🙁 Il problema è che sarebbe anche da fare scorta di ramaglie fini per accendere… (nella foto di Novembre 2024 avevamo usato pezzi di cassette da frutta sottili). Piuttosto andrò da sola nel bosco verso fine Gennaio.
Ho cambiato farina! Ho scelto di usare una farina a km 0, prodotta nel nostro territorio e ottenuta interamente da fonti energetiche rinnovabili. È una scelta che mi fa sentire bene: non è solo una questione di sapore, ma di rispetto per la terra e per chi la lavora vicino a noi. Sostenere la filiera corta significa accorciare le distanze tra il campo e la tavola, riducendo l'inquinamento e riscoprendo grani che sanno ancora di casa. La vigilia di Natale, con questa nuova farina, ho fatto tredici… proprio tredici filoni di pane! Pane senza sale, come vuole la nostra tradizione. Ma tornando a noi, questa volta è andata bene, anche se il pane quasi non entrava nel forno a legna: avendo fatto i filoni leggermente più piccoli e non avendo preparato le solite schiacciate, mi sono ritrovato con due file in più rispetto al solito.
Il senso del Natale in questo regalo…non nel regalo in sè, ma in una delle mie migliori amiche che, mentre disincentivo chiunque a venire a trovarmi in ospedale visto che è il periodo natalizio e c'è di meglio da poter fare (oltre al fatto che non è il luogo più salubre al mondo) ieri è venuta lo stesso dicendo "appunto perchè è Natale! E che passi Natale da sola in ospedale?" P.s. Il regalo comunque è stato graditissimo ☺️
Auguri di pronta guarigione. Questi sono i momenti in cui si riconoscono le amiche vere.
Questo sì che è il vero spirito del Natale ❤️ Le persone che scelgono di esserci, anche quando dici “non serve”, sono il regalo più grande. Un abbraccio enorme a te e alla tua amica: che il calore che ti ha portato torni indietro moltiplicato ✨🎄
💚
Auguri, che tu possa tornare quanto prima a casa
Nella mia letterina per Babbo Natale; mi fa piacere che una parte dei proventi vada all'Emergency
Pensiero banale ma non troppo…sto passando il Natale in ospedale a causa di una influenza degenerata in polmonite, per fortuna i miei hanno insistito per farmi andare al PS perché io mi sentivo meglio e invece ero grave (e sono usciti fuori altri problemi ai bronchi che devo approfondire). Quello a cui penso è che non ho avuto nessun "pensiero illuminante" perchè per fortuna sono una persona che si rende conto di ciò che è importante e di ciò che mi manca… è stato brutto non poter trascorrere il Natale con mio figlio, è brutto essermi persa (sono malata dal 10 e ricoverata dal 22) tutta la gioia pre natalizia, le luci e lo stare insieme, è brutto l'essermi dovuta fermare, lontana dalla bici le escursioni le visite nei borghi … è brutto anche stare lontana dai miei bimbi in asilo (anche se io mi ammalo sempre proprio per il mio lavoro 😅). Queste sono fortune a cui faccio caso sempre, cose per cui cerco sempre di trovare il tempo, e penso che sia triste che ci siano situazioni talmente frenetiche che solo la malattia ci fa rendere conto di ciò che è davvero importante. Ci dicamo sempre godiamoci il tempo di qualità e poi invece lasciamo sfuggire il bello… Dai balconi qui la veduta è triste, parcheggio cantiere e solo un pezzetto di montagna…ogni tanto riesco ad affacciarmi al giardinetto, un pochino di verde illuminato può mettere gioia 🥰
Rimettiti presto :)
Riprenditi presto!! 💪🏼
Tanti auguri di pronta guarigione! 🫶
Abbi cura di te🥹🫂🙏🏼✨
Grazie a tutti 🥰
AVVENTO SOSTENIBILE GIORNO 21 (sfida persa perché inutilizzabile…): un momento di riflessione
Care scimmiette, caro @MingoTheApe, BUON NATALE 👼🎄🥰
Mi dispiace di non avervi scritto prima, ma ieri (intendo la vigilia, il 24, perché ho iniziato a scrivere questo post prima della mezzanotte del 25 anche se lo sto concludendo alle due di notte e quindi è già il 26 😓) ho avuto una giornata particolarmente impegnativa e non potevo proprio trovare la calma necessaria per farlo. Ma spero di essere ancora in tempo, anche oggi (il 26) è un giorno festivo 😊
Che dire…
È proprio vero che nulla avviene per caso, e se ero abbastanza contrariata per la prematura sparizione delle sfide del Calendario dei giorni dal 21 al 24 (peccato, le avrei gradite attive almeno sino a Sabato!), la verità è che solo al termine di questo Natale 2025 ho tutti gli elementi per raccontarvi qualcosa su “un gesto, un’abitudine o una scelta che ha reso il mio Dicembre più autentico”, per copiare dal contenuto della sfida di cui avevo fortunatamente fatto schermata appena vista, perché altrimenti non ricorderei nemmeno l’argomento!
È soprattutto fra il pomeriggio del 24 e la mattina di Natale che mi sono imposta di fermarmi un attimo per vivere questo periodo con più consapevolezza… E, vi giuro, forse è la prima volta nella mia vita che accade!
Ebbene, la mia riflessione è questa: in queste giornate concitate e per molti versi faticose (anche mentalmente), ho sempre voluto dare spazio a più rapporti umani ed evitare il più possibile frenesia, fretta, confusione, agitazione, ecc., ma allo stesso tempo riuscire a fare tutto… Ce l’ho fatta solo togliendo molte ore al sonno, ma non importa, recupererò nei prossimi giorni 😀 Per riuscirci ho iniziato un paio di settimane fa a riordinare il grosso del marasma che ho in casa e a fare un minimo di piccole pulizie “di fino”, in modo da non trovarmele sulla schiena gli ultimi due giorni. Così, incredibilmente, la vigilia ho addirittura potuto assentarmi per un paio d’ore nel pomeriggio (dopo aver svolto le faccende domestiche, nelle quali grazie a Dio mi ha aiutata come sempre il mio splendido marito) per occuparmi di una fondamentale commissione e andare da mia mamma, cosa che non avrei mai detto di poter fare!
Ora mi butto a letto, in pace con me stessa 🥲
🎄 25 Dicembre – Buon Natale, Giungla!
È Natale. Un giorno per celebrare non solo le feste, ma soprattutto le relazioni, le scelte fatte insieme e la forza di questa community che in questo mese mi ha accompagnato, ispirato e motivato ogni giorno 🌿
Oggi ho fatto i miei 25 clap nella Giungla 🎉 Non solo per festeggiare il Natale, ma per dire grazie a tutte le scimmiette che hanno condiviso gesti, idee, storie, imperfezioni e piccoli passi verso uno stile di vita più consapevole.
✨ Pensiero di oggi: La sostenibilità non è un obiettivo individuale, è un viaggio collettivo. E farlo insieme rende ogni passo più leggero, più vero, più possibile.
Buon Natale a chi c’è stato, a chi è arrivato lungo la strada e a chi verrà 🌍 Che questo spirito di comunità continui anche dopo le feste.
La mia priorità è ridurre i rifiuti, soprattutto quelli domestici, puntando su riuso, sfuso e scelte più attente nella quotidianità.
Natale mi ricorda che la felicità non ha bisogno di grandi gesti: nasce nel tempo condiviso, negli sguardi, nella semplice presenza. A volte basta davvero stare insieme.
Natale strano questo. Non riesco a essere del tutto serena sapendo che ci sono persone che stanno soffrendo così tanto. Temo che siamo arrivati ad un punto di non ritorno. Niente sarà più lo stesso dopo quest anno.
condivido il tuo punto di vista e quello di @CAROTA perché, anche se i genocidi esistevano anche prima, ormai non c'è più la scusa del non essere informati. Succede tutto in diretta. Oggi mio marito ha visto la notizia della barca partita dalla Tunisia con 117 persone a bordo, 1 sopravvissuto. Pensare che c'è gente che gioisce della notizia è raggelante.
Il mio Natale abita qui nella Giungla, dove l’autenticità vince sui regali. Come credente, ne sento il valore spirituale, ma capisco chi si distacca da una festa oggi troppo cara e consumistica. Il vero senso non sta nei riti vuoti, ma nei gesti concreti di amore per il Creato. Non serve essere credenti per praticare la gentilezza: conta l'impatto delle nostre scelte. Nella nostra community ci unisce l'impegno di trasformare le intenzioni in realtà. Auguro a tutti un Natale di vera umanità, oltre ogni etichetta.
Oggi per fare una riflessione mi sono riletta il discorso di Gino Strada di EMERGENCY, nel corso della cerimonia di consegna del "Right Livelihood Award 2015", il "premio Nobel alternativo". Condivido con voi un passaggio, è di qualche anno fa, ma è ancora attualissimo: .
<<Sessanta anni dopo, ci troviamo ancora davanti al dilemma posto nel 1955 dai più importanti scienziati del mondo nel cosiddetto Manifesto di Russell-Einstein: "Metteremo fine al genere umano o l’umanità saprà rinunciare alla guerra?”. È possibile un mondo senza guerra per garantire un futuro al genere umano? Molti potrebbero eccepire che le guerre sono sempre esistite. È vero, ma ciò non dimostra che il ricorso alla guerra sia inevitabile, né possiamo presumere che un mondo senza guerra sia un traguardo impossibile da raggiungere. Il fatto che la guerra abbia segnato il nostro passato non significa che debba essere parte anche del nostro futuro.>>
È un po' un augurio di Speranza.
Ecco il link per poterlo leggere
Natale di benessere
È il secondo anno consecutivo che passo il Natale ad Abano Terme con i miei genitori e tutti e tre facciamo la fangoterapia. Una terapia totalmente naturale che ci porta dei grandi benefici e che molti medici non consigliano o riconoscono. Se solo penso ai farmaci che evitiamo per tutti gli altri mesi dell’anno! Aggiungo un altro spunto di riflessione sulla sostenibilità: parlando con il personale dell’hotel ho saputo che usano l’acqua calda termale per riscaldare. Peccato che ai privati non sia consentito fare altrettanto e non per scarsità della risorsa. Questa notizia mi lascia indignata. Si parla tanto di energie alternative ma sembra si faccia di tutto per non sfruttarle davvero.
Consigli e previsioni speciali per vivere al meglio il 2026 nella Giungla! Scopri la missione del tuo segno e sii d'ispirazione per la community con il tuo superpotere!
@MingoTheApe aiutaci a risolvereeeee
Buon Natale a tutte le scimmiette che festeggiano🎄 questo giorno può non essere facile per tuttə, spero che riusciate a passare dei momenti felici e sereni
Non amo particolarmente il Natale, per me non è mai stata una festa sentita. A casa mia sono tutti cristiani, chi praticante e chi non. Mio zio è l'unico insieme a me a non credere in nulla, ad essere Agnostico come me, anche se ha fatto comunque i sacramenti come me (battesimo, comunione e cresima) + lui ha fatto anche il matrimonio in chiesa per mia zia.
Sinceramente non credo nello spirito del Natale, consumismo, trasporti, prezzi alle stelle. Tutto cio è assolutamente inutile. Gesti concreti (volontariato, buone azioni ecc) andrebbero fatte tutti i giorni.
E' Natale, dimentichiamo tutto. Solitamente anche le guerre si fermano. The war is over.
Durante tutto l'anno molte persone danno il meglio di se stesse per "superare" gli altri, ma oggi c'è la tregua. Accettiamo le offerte di pace da un amico, da un collega, da un parente. Oggi tutto è annullato. Imagine all the people live in peace.
Come fai ad augurare Buon Natale a chi ti ha offeso o tradito o derubato? Per me è molto difficile: domani come sarà?
Poi mi guardo in giro e vedo che il mondo è un mosaico dai mille colori: l'onestà, la lealtà, la bontà e l'amore ci sono ancora. La speranza di migliorare non è esaurita. Certo ci vuole costanza e pazienza, anche da parte mia.
Parole che fanno riflettere. È vero: il perdono non è semplice e a volte un “Buon Natale” pesa più di mille spiegazioni. Però forse questa tregua, anche solo per un giorno, serve proprio a ricordarci che possiamo scegliere di non restare prigionieri del rancore. Il mondo è davvero un mosaico imperfetto ma vivo, e finché riusciamo a riconoscere quei colori — anche quando sembrano sbiaditi — la speranza resta. Buon Natale, con la fatica e il coraggio che questo augurio porta con sé. 🎄
Domenica mattina ho lavorato però mi ha permesso di andare in un bel posto…. Secciano nel Comune di Calenzano…a circa 40 minuti da Firenze… Posto magnifico anche se un po' sperduto, così ho scovato un posto un po' inusuale e fuori dalle mete turistiche.