A coupon code worth 1.000 TWIN."
Un premio nuovo!!
Non ho mai voluto un albero vero o finto e per questo tanto anni fa ho scelto questo modello, che ho preso usato, stilizzato che è pratico da riporre e non occupa molto spazio! L'idea è piaciuta molto a mia suocera e ora lo abbiamo uguale :)
"Credo che avere la terra e non rovinarla sia la più bella forma d'arte che si possa desiderare"
Andy Warhol 🧑🎨🌎💚
🎞️🌳📸 "il Sale della Terra"
Un documentario nel quale vengono approfonditi i progetti di fotografia umanistica del fotografo Sebastião Salgado sull'America Latina (The Other Americas), sulle drammatiche condizioni dei popoli africani (Sahel: The End of the Road), sulle condizioni dei lavoratori in giro per il mondo (Workers), sulle grandi migrazioni umane (Migrations) ed infine sugli angoli del pianeta non ancora contaminati dalla modernità (Genesis). Salgado racconta anche del progetto che porta avanti assieme alla moglie di riforestazione della Mata Atlantica.
Venti di Terra associazione culturale e Centro di Azione Nonviolenta bel Podere Il Poggio Gricigliana (PO)
Il nostro albero di Natale é la nostra pachira acquatica, gli anni precedenti la addobbavano con palline leggere e dacorazioni di carta ma abbiamo capito che il peso degli addobbi seppur minimo la faceva soffrire😢 per cui quest’anno così, ‘al naturale’🎄🥹✨
Il dono piú bello che abbiamo da due anni é comunque già sotto l’albero di Natale😍😴🐶🎁
🎄 8 Dicembre – La storia del mio albero di Natale Oggi celebriamo una delle tradizioni più amate di questo periodo: l’albero di Natale. Ogni albero ha una storia diversa… e questa è la mia. 🌲✨
💚 Quando l’ho scelto: Ho scelto il mio albero qualche anno fa, in un piccolo vivaio locale, proprio l’8 dicembre. Cercavo un albero che fosse bello, sì… ma anche sostenibile. È stato amore alla prima vista: semplice, profumato, “vero” nel senso più autentico.
📍 Da dove arriva: Proviene da un coltivatore della mia zona, che gestisce il terreno in modo responsabile e che ogni anno ripianta più alberi di quanti ne venda. Una piccola filiera locale, fatta di cura e stagionalità.
🌱 Perché questo albero: Ho scelto un albero vero perché, se coltivato localmente e poi ricompostato o ripiantato, ha un’impronta ambientale più bassa rispetto alla maggior parte degli alberi sintetici. E ogni anno, quando lo preparo, sento che sto portando in casa un pezzo di natura… non plastica.
🎁 Mini curiosità: Un albero vero, se locale e gestito in modo sostenibile, può avere un impatto ambientale minore rispetto agli alberi finti che durano per anni… ma che spesso finiscono nei rifiuti.
📸 Ecco il mio albero — condivido la sua foto con orgoglio (e magari entra anche nel contest!)
Non avendo ancora avuto l'opportunità di ammirare l'aurora boreale di persona, ho deciso di immergermi nel mondo affascinante dei suoi miti e delle sue leggende. Tutte le storie erano belle e stimolanti, ma, come spesso accade quando si cerca, ho trovato qualcosa di inaspettato: il primo resoconto storicamente accurato e non mitologico dell'Aurora Boreale. Si tratta del "King's Mirror" (Kongespeil), un codice etico norvegese risalente al 1250 circa. A differenza delle credenze superstiziose dell'Europa centrale, questo testo, estremamente sobrio e concreto, descrive le aurore come fenomeni naturali (ancora inspiegati) chiamandole Nordurljos (Luci del Nord). La descrizione è vivida: «… appare come la fiamma di un fuoco intenso visto da lontano. Strali appuntiti di disuguale e variabilissima grandezza dardeggiano verso l'alto nell'aria, così che ora l'uno ora l'altro è il più alto, e la luce ondeggia come una vampata splendente… e talvolta sembra sprigionare scintille come un ferro incandescente estratto dalla forgia. Come la notte termina e si avvicina l'alba, incomincia a impallidire e scompare quando prorompe il giorno… Noi non sappiamo nulla della natura delle Luci del Nord, ma l'uomo saggio propone idee e semplici congetture, e crede solo in ciò che è comune e probabile (e qui seguono una serie di teorie basate sul fatto che le luci del nord sono più comuni in alcuni luoghi che in altri)..». Tratto da: https://ilcrepuscolo.altervista.org/ Foto: https://travel.thewom.it/content/uploads/sites/4/2021/11/GettyImages-1278376286.jpg
Quest'anno non abbiamo ancora fatto l'albero e adesso fuori è buio quindi non posso fotografarvi l'alberello che addobberemo quest'anno, metterò una foto più in là. L'albero che avevamo usato l'anno scorso è morto, lo avevamo da molti anni (più di cinque di sicuro) ed è finito nel compost. Per quest'anno abbiamo deciso di addobbare un alberello piccolino che mettevamo sempre fuori dalla finestra della mia camera, sarà molto più piccolo del precedente ma non volevamo comprarne un altro 🌲
Quando fuori fa freddo, il salotto è il posto più accogliente che ci sia. Il caminetto acceso è perfetto per questo: non solo scalda tutto l'ambiente, ma mi regala una vera e propria pausa dalla giornata. Adoro il profumo della legna, il suono del fuoco che scoppietta piano e la luce calda e morbida che rende ogni cosa più dolce. Sono i momenti in cui apprezzo di più le cose semplici della vita. Qui non c'è nessuna fretta, solo tanta calma e un profondo senso di benessere. Mi siedo comodo, respiro a fondo e mi lascio avvolgere dal calore. Questo è il mio rifugio, il mio promemoria personale per rallentare. Cosa c'è di più Hygge di così?
É ancora un work in progress però questo è l’albero che ha comprato mia mamma quando sono nata. Lo chiama “albero rosa” e non è mai mancato a casa l’albero dedicato a me. È addobbato con palline handmade.
Un pomeriggio di fili intrecciati, creatività e sorrisi proprio nella nostra Prato, città simbolo del tessile.
Grazie a chi da quest’estate crede in noi e in questo progetto: ci stiamo mettendo davvero cuore e anima ❤️
Benedetta e Sara di Nido Artistico. #merendinoartistico #ecolab #artigianato #riciclocreativo #Prato
L'albero pazienza! Non ci pensare. Ora l'importante é lei. In "bocca al lupo" per tua nonna.
Quando sento di aver bisogno di staccare vengo al sentiero della Vaccheria di Caserta…nonostante abbia luoghi più vicini (esempio il parco della reggia) nel verde in cui andare, non so perché ma sento la tentazione di venire qui… è un sentiero abbastanza frequentato ma non caotico, è semplice però ti impegna, e ti circonda di bellezza…Quando vengo qui mi sento subito meglio In foto la veduta di S.Leucio
Oggi una passeggiata nel meraviglioso parco della Reggia…mi piace vivere questo posto in compagnia: ogni tanto vado con una delle mie più care amiche e tra i km di camminata escono fuori fiumi di parole ❤️
L'altro giorno in dispensa ho visto un pacco di piselli decorticati e, dopo molto tempo, ho deciso di provare ad auto produrre il tempeh! Non l'avevo mai fatto di piselli, l'aspetto è ottimo a pranzo lo assaggiamo
anche a scuola da noi c'è stato l'emporio solidale
Ma La meraviglia di questo posto?
Tanto bello e tanto desiderato da chi è malato di potere!
É vero, la meraviglia di un posto così incontaminato lascia senza parole… ed è proprio questo che lo rende così vulnerabile agli interessi di chi vede nella natura solo una risorsa da sfruttare. Dovremmo tutti imparare a meravigliarci senza voler possedere, proteggendo ciò che rende unico il nostro pianeta.
Sapere che esistono realtà serie e che tutelano qualità, persone e trasparenza è confortante considerato quello che succede nel mondo con il fast fashion. Meno cose ma migliori e durature dovrebbe essere il motto di tutti. Speriamo prima o poi lo sia!
Prima di lui l'albero era vero, lo prendevamo e riportavamo indietro dopo le feste. Poi un anno non lo hanno ripreso e abbiamo deciso (io e la mia coinquilina) di prenderne uno finto. La coinquilina si è trasferita e lui è rimasto con me. Lo decoro ormai da quasi 20 anni, è un po' più spelacchiato ma va bene lo stesso. Per casa mia, che è minuscola, la dimensione è perfetta.
Non ho mai partecipato ad uno swap organizzato.. come swap… ma sì mi capita spesso di scambiare vestiti o altri oggetti con amici, conoscenti… Ma anche estranei, faccio parte di un gruppo whatsapp locale di scambio completamente gratuito in cui vengono messi oggetti, vestiti ma anche capacità… tutto gratuitamente e dove si possono fare anche delle richieste. Nella seconda foto un cappellino che ho preso come dono da un'amica a cui non serviva più, nella prima il gruppo di whatsapp… Che potrebbe essere definito uno… Swap virtuale permanente….
🎄 7 Dicembre – Swap Time! Oggi ho scelto un modo divertente e leggero per dare nuova vita agli oggetti: lo swap! Un’occasione perfetta per rinnovare senza comprare, condividere ciò che non usiamo più e scoprire cose nuove… senza produrre rifiuti.
♻️ La missione di oggi: Ho partecipato ad uno swap di vestiti e decorazioni. È incredibile vedere come ciò che per qualcuno è un “avanzo” possa diventare il tesoro perfetto per qualcun altro. Abbiamo portato capi in buono stato, addobbi che non usavamo più e qualche oggetto di stagione: tutto pronto per trovare una seconda vita.
💬 Com’è andata: L’atmosfera era super positiva: chiacchiere, consigli, piccoli scambi che sembravano regali. Lo swap è davvero un modo semplice per risparmiare, ridurre gli sprechi e allo stesso tempo creare connessioni nella community.
🌱 Mini curiosità: Uno swap può raddoppiare la vita degli oggetti, riducendo sprechi e produzione di rifiuti. Un gesto leggero… con un impatto grande.
📸 Ecco la foto della mia esperienza di oggi!
Qualche anno fa ho partecipato ad uno swap party poco prima di andare a convivere con Clara. Ho ceduto le mie lenzuola da una piazza e mezzo e qualche indumento per prendere splendidi jeans Levis che tuttora ho con me👖🔁
Non un granché come foto, ma avevo dei mandarini un po' avanti con la maturazione, quindi li ho spremuti e ho fatto 2 "ciambelle". Molto buone, hanno una nota di mandarino molto buona!
Ho fatto uno swap di decorazione per festa di compleanno con una amica a cui servivano addobbi natalizi!
Purtropppo è così: quando grazie alla fast fashion puoi avere vestiti nuovi con un euro, sono ben pochi quelli che rinunciano…Anche se lo sanno tutto quello che c'è dietro la fast fashion…
Che bella iniziativa! Anch'io ho notato che quando parli si swap party molti storcono il naso, forse perché non conoscono davvero il valore del riuso o pensano che sia "scomodo". In realtà è un'idea super divertente, sostenibile e spesso si trovano pezzi molto più interessanti di quelli nei negozi!
Ho partecipato a uno swap party un anno fa, adesso non posso organizzarne uno né ho visto che ne hanno organizzato uno qui vicino La foto è del palazzo un cui ero stata l'anno scorso allo swap party, il museo Palazzo Attems Petzenstein a Gorizia
Molte colleghe me ne hanno parlato e ho scoperto che a Perugia esiste una soluzione permanente! Non un evento spot, ma un servizio del Comune: lo Swap Point del Centro Servizi Giovani. È un vero e proprio “Armadio Condiviso” cittadino! Ecco le regole d'oro: La Regola: Porti un capo (o più) che non usi più (l'importante è che sia in buone condizioni) e in cambio puoi prenderne uno lasciato da altri. Il Costo: È totalmente gratuito! Si ottengono “nuovi” abiti per nuovi look senza spendere nulla. A Chi è Rivolto? Ai giovani dai 14 ai 35 anni. Per Partecipare: Dopo un primo accesso libero e gratuito per provare, è richiesto di compilare il modulo di iscrizione che viene consegnato direttamente presso lo spazio. FONTE: https://www.comune.perugia.it/documento_pubblico/giovani-swap-point/
Che bella iniziativa! Non sapevo dello Swap Point di Perugia, ma l'idea dell'"armadio condiviso" permanente è davvero geniale. 🤩 Unisce sostenibilità, risparmio e socialità… e in più dà ai giovani un modo concreto per rinnovare il guardaroba senza sprechi.
Torta di mele
Ho messo una sola mela gialla grossa a pezzetti e una manciata di uvette (per finirle). 1 uovo, un po' di latte vegetale alla mandorla (non avevo altro), 1 etto e mezzo di farina e…40 grammi di zucchero (la ricetta originale ne chiedeva 1 etto e mezzo).
Ottima! Lo zucchero non manca, davvero!
Ecco le foto della passeggiata di oggi, era un posto molto vicino a casa (nell'ultima foto si vede una collina alta ero lì sopra). Ho camminato ben 8km quindi tanti bei TWIN in arrivo.
Molto contenta di portare dietro la mia cagnolona che non si "spaventa" di fronte a fatica e sfida difficili. Diciamo che su questa cosa ci somigliamo molto, anche se è stata lei a insegnarmelo.
Ci teniamo allenate per fare escursioni progressivamente più complicate tutte le volte!
Oggi a pranzo dopo una bella camminata di cui metterò le foto nel prossimo post, mi sono preparata un pranzetto un po' mixed.
"Insalata" di farro con: Pomodori neri (non ricordo la varietà), piselli (che contengono proteine), farro (già pronto, non avevo voglia di accendere i fornelli), olio, crema di aceto balsamico e ravanello nero.
Ho anche evitato di sprecare cibo perché le piccole pastasfoglie (ripiene di spinaci, ricotta e grana) sono state fatte venerdì sera.
Le domeniche di dicembre a casa sanno di polenta🫶🏻 oggi con fagioli, funghi e verdure miste
Oggi dopo tanto tempo sono tornata da Bianconiglio, l'associazione di scambio libri di Caserta, un posto bello e curato. I miei bimbi hanno scambiato alcuni libri (per i piccoli non c'è limite, possono prendere quanti ne vogliono) e anche io ne ho scambiato qualcuno. Ecco i nuovi arrivi 🥰 Il mio compagno ha detto "no, io non ne prendo, ne ho già altri da leggere a casa" e io "e che c'entra?!?! Anche io, ma non si dice mai di no ai libri" 😁
Infatti..quando ti offrono un libro non si dice mai no..brava….☀️
Che bello! 😍 I posti come Bianconiglio sono piccoli tesori da custodire: accoglienti, curati e pieni di storie che aspettano solo nuovi lettori. Che bello anche vedere i bambini coinvolti nello scambio - è un modo meraviglioso per far crescere l'amore per i libri fin da piccoli!
Parma e' sempre Super.☀️
Volevo scrivere questo post che non c'entra particolarmente con l'app che però mi sta molto a cuore.
Una cosa che non ho mai capito e apprezzato sono quelle persone che non amano gli animali… Nessun tipo di animale. Ci penso molto spesso, io sono cresciuta con gli animali ed essendo figlia unica in una casa di campagna (molto isolata) non ho mai avuto a che fare con dei bambini nella mia infanzia.
Non ho frequentato la materna (anche se ho solo 18 anni, non era obbligatoria) e le elementari le ho frequentate il minimo di ore necessarie per passare.
Non mi é mai piaciuto stare in mezzo agli altri, spesso ho comportamenti "rudi" perché da bambina mi é sempre mancata la parte di socializzazione.
Ora che però sono diventata grande, ringrazio i miei genitori per avermi sempre trovato un compagno di vita, cioé un cane che mi ha segnato la vita.
Ne ho avuti tanti di cani, e mi hanno sempre fatto molta compagnia, e le cose che so le ho imparate grazie a loro!
Quindi quando qualcuno mi dice che non ama gli animali lo tengo ben lontano da me, siccome quest'ultima cana che ho é la mia ragione di vita 🫶🏻
In foto, Megghi 8 anni a 1700 metri 🫶🏻
I tappi del tetrapak
https://www.instagram.com/p/DR68WIijMQp/?igsh=ZDI1ZHg4aGs3anl4
Sono sempre delle stesse idee di Lee Jordan…
Questo è il programma delle feste natalizie al Comitato Città Viva, una delle associazioni di cui faccio parte (da circa 12 anni). Abbiamo già organizzato degli Swap ma stavolta ne abbiamo immaginato uno "natalizio" (quello generico autunno/inverno l'abbiamo fatto un mesetto fa) dove ci si swappa prettamente abbigliamento di Natale 🤩 farò un post appena ci sarà l'iniziativa, magari indossando un nuovo/usato maglione natalizio 🥰
Grazie alla regista del film che ho visto oggi pomeriggio.
Noi in questo periodo siamo andati oltre il negozio locale: facciamo km0 direttamente dal nostro orto! Molte delle cose che ci servono, come verdura fresca e frutta (purtroppo solo Kaki), le abbiamo in casa. Il nostro orto invernale è pieno di cavolfiori, finocchi, radicchio di vari tipi, cavolo verza, cavolo cappuccio bianco e viola e porri. La ricompensa, dopo la fatica di curarlo, è impagabile: sai esattamente cosa mangi e la sua provenienza. È il cibo più sostenibile che ci sia! Qualcun altro ha la fortuna di avere un orto in casa?
AVVENTO SOSTENIBILE GIORNO 6
Sono proprio fortunata, perché erano settimane che non riuscivo più a comprare dallo spaccio dell’azienda agricola che è di strada per andare da mia mamma, ma oggi è capitato! A parte che se devo essere sincera, e penso lo sappiate già, prediligo l'azienda agricola 100% biologica di Genova di cui ho scritto in alcuni post sulle mie spese di stagione tra estate e autunno, anche se l’ultimo ordine da loro l'ho fatto due settimane fa, non potendomi sempre organizzare per il ritiro del Giovedì sera 😓 (per effettuare il quale sono costretta a tirare fuori l’automobile dal garage, seppur per fare in totale fra andata e ritorno non più di 20 minuti di strada, ma la cosa mi dà enormemente fastidio 😬).
Comunque, oggi ho preso qualcosa (in particolare tre chili di noci, le prime! 😍 mio marito dice che buone come le loro non ce ne sono 😅), non tanta merce però, perché avevo già altra frutta e verdura in casa.
Metto le foto, inclusa quella del loro bellissimo banco 🥰
Quanto alla storia dell’azienda agricola, risale a decenni fa (direi ad opera del nonno di Marco, il titolare) ma naturalmente solo negli ultimi 30 anni ha visto una sempre più grande espansione, non solo in termini di aree coltivate, ma anche dal punto di vista della gamma di prodotti proposti, incluse le conserve (come confetture e verdure sott’olio, a mero titolo d’esempio). Purtroppo, come ho già scritto in passato, non opera solo in campo aperto ma si dedica ampiamente alle coltivazioni in serra… Ed è anche questo aspetto che mi fa amare l’altro mio “spacciatore” di prodotti ortofrutticoli, che ha zero (ZERO) serre! Ma a loro discolpa vi devo dire che l’esposizione di alcuni loro terreni non è proprio ottimale, in una zona dell’entroterra già di per sè umida e “avara”, essendo formata da terre molto argillose e pesanti, e quindi purtroppo per mantenere un certo livello di quantitativi (riforniscono anche alcuni negozi di ortofrutta locale) è una strada obbligata.
Comunque è tutto a km 0 e buono! 😊 (Ah, per il momento le arance navel se le fanno arrivare dal Sud Italia, ma più avanti avranno anche le loro! Incredibile, non siamo in Riviera, eppure…😀😅)
https://www.prolocovalpolcevera.it/azienda-agricola-tortonesi #km0#local#agricolturasostenibile
Quando siamo andati a fare la degustazione da Perlage Winery, grazie al coupon premio greenApes, abbiamo acquistato qualche bottiglia pensando alle cene e ai pranzi delle feste. In foto il Prosecco Superiore DOCG Brut Animae, senza solfiti aggiunti.
Bravi…e' una bella esperienza..fatta anche noi 2 anni fa'…
Era da tempo che volevo fare la degustazione e grazie a Green Apes ci sono riuscito anch'io. Mi ricordo ancora la finezza e l'eleganza dell'Animae. I sentori di frutta fresca in particolare di mela e pera.