A MENSA IL MENU PALESTINESE
Sette Comuni tra le province di Firenze, Prato e Lucca hanno avviato un progetto educativo nelle mense scolastiche intitolato “Sapori per la pace”, realizzato in collaborazione con la società pubblica Qualità&Servizi, che gestisce quotidianamente circa 11.000 pasti nelle scuole.
L’iniziativa prevede l’introduzione, in alcune giornate specifiche, di menù ispirati alle cucine di Paesi colpiti da conflitti, con l’obiettivo di avvicinare bambini e bambine a culture diverse attraverso il cibo e stimolare una riflessione sui valori della convivenza, dei diritti e della pace.
Il progetto è articolato in tre appuntamenti:
un menù palestinese, con piatti come mujadara (riso e lenticchie) e hummus;
un menù ucraino previsto per l’11 febbraio;
un menù sudanese programmato per il 10 aprile.
Per il primo evento è stato organizzato anche un workshop con lo chef palestinese Fidaa Abuhamdiya, a supporto dell’attività didattica.
Secondo le amministrazioni coinvolte, il momento del pasto scolastico ha un forte valore educativo: la condivisione del cibo è considerata uno strumento immediato e accessibile per far conoscere tradizioni diverse e promuovere il dialogo interculturale fin dalla prima infanzia. Il progetto si propone quindi di utilizzare la mensa come spazio di apprendimento informale, integrando alimentazione, cultura e educazione civica.
Su Repubblica si legge che l’europarlamentare della Lega Susanna Ceccardi avrebbe commentato: «ennesima forzatura ideologica sulla pelle dei bambini»
https://firenze.repubblica.it/cronaca/2025/12/11/news/firenze_prato_lucca_menu_palestine_scuola_ceccardi_sapori_pace-425035842/
https://www.lanazione.it/firenze/cronaca/piatti-di-pace-alla-mensa-5f43b5bd
7 clappers
MartinaNoor:
che bella iniziativa ❤️ lasciamo perdere i commenti di una certa signora che non distingue nemmeno le processioni cattoliche dalle donne musulmane il niqab.
a long while ago