L'altro giorno sono stata in treno: percorso Belluno-Pieve di Cadore.
E' una linea che è stata inaugurata tra il 1912 e il 1914 di aiuto per il commercio del legname.
Si tratta di un percorso ferroviario piuttosto impervio nella valle del Piave. E’ una tratta molto bella con paesaggi mozzafiato e strutture ferroviarie snodate, composte da brevi rettifili e soprattutto da curve e tornantini. Curve e controcurve sono spesso protette dai sostegni in muratura o realizzate sui cavalcavia, la pendenza raggiunge una media del 15%; la linea in alcuni punti è arroccata a picco su piccoli burroni dai quali si scorge di tanto in tanto il fiume Piave e la Strada Statale. Durante un tratto di 15 chilometri si era reso indispensabile la costruzione di 29 gallerie. In passato molte frane e cedimenti del terreno avevano imposto la chiusura della linea, oggi con la nuova galleria si è superato il problema dell’instabilità geologica. La ferrovia raggiunge il capolinea di Calalzo/Pieve di Cadore sopra la valle Orsina; in quest’ultimo passaggio si costeggia la sponda sinistra del lago artificiale di Sottocastello, “Lago di Centro Cadore”. In totale si sono percorsi da Belluno 44 chilometri.
Un percorso a contatto con la natura.