Vi racconto sempre cose bellissime di Minorca, perché effettivamente si vive molto bene ed è un'isola veramente eco-friendly, però anche qui di cose da poter migliorare ce ne sono diverse. La piú impattante per me è l'acqua potabile che esce dal rubinetto di casa… che proprio eccellente non è. Nulla di pericoloso per un turista ma contiene in molte parti dell'isola una concentrazione di nitrati superiore al limite massimo stabilito dalla CE di 50 mg/l. Derivano in massima parte dai concimi chimici dell'agricoltura che inquinano le poche falde presenti (non esistono fiumi a Minorca). Questo fa sì che le analisi diano solo un paio di pueblos entro questo limite massimo (uno per fortuna è il mio) e gli altri sono tra i 70 e i 100 mg/l. L'acqua è ancora definita potabile ma sconsigliata a chi ha infermità. Insomma la sostanza è che nessuno dei residenti la beve e sull'isola vendono acqua in bottiglioni da 8 litri. Io personalmente cuocio solo la pasta con l'acqua del rubinetto (chiaramente la usiamo per bagno, doccia, denti ecc. tranquillamente) ma per i brodi, il the ecc usiamo l'acqua in bottiglia. È attivo da un anno un denitrificatore (di cui vi metto una foto) che sembra stia migliorando molto la situazione nella parte ovest dell'isola, in attesa di farne un altro ad est coi fondi del PNRR. Prossima volta parliamo del dissalatore, perché ho già scritto un papiro 😅. Buona domenica scimmiette!!
Ti dirò, ho comprato casa un paio di anni fa in Brianza, zona in cui sono nata e cresciuta, e bere l'acqua qui dove siamo noi è imbevibile. Piena zeppa di calcare ed un sapore terribile. La usiamo solo per cucinare; l'acqua fortunatamente la prendiamo alla casetta dell'acqua nelle bottiglie di vetro, altrimenti saremmo spaccati.
a long while ago