Sono un po' disperata... oggi ho letto che il mio fidato aceto che uso per lavatrice, lavastoviglie e tutto lo scibile, in realtà è inquinante quando viene disperso nell'acqua perché va ad acidificare eccessivamente l'ecosistema marino !
Un altro esempio di fare male convinti di fare bene!!
https://www.greenme.it/consumare/detergenza/aceto-quando-non-usarlo/
Wildy:
quindi adesso proverò l'acido citrico. Se qualcuno già lo usa, aspetto consigli!
3 years ago
laScimmiaDelfina:
@Wildy l’acido citrico è fantastico per tutti gli usi descritti su da te, noi lo usiamo praticamente per tutto in sostituzione dell’aceto!
3 years ago
nakis:
Se il problema è l'acidificazione non è usando un altro acido che si risolve… Forse la soluzione migliore sono proprio i moderni detergenti, che dovrebbero essere per legge biodegradabili.
3 years ago
laScimmiaDelfina:
@nakis il problema non sta nel fatto che siano due acidi, ma nel fatto che sono acidi diversi, con una chimica diversa e dunque un diverso comportamento ed interazione con l’acqua e gli organismi. Se provate a scrivere su Google “aceto inquina” escono fuori parecchi risultati, alcuni interessanti ed altri meno, e molti esperimenti carini che sono stati fatti con questi due acidi. Sicuramente l’aceto non è da demonizzare, è ottimo per parecchie pulizie nonostante il suo odore sia un po’ pungente. La sua tossicità riguarda in particolare quando lo si usa in grandi quantità gettandolo nei vari scarichi. A parità di quantità, l’acido citrico è indubbiamente meno inquinante rispetto all’aceto, inodore e più facilmente degradabile. Sicuramente usare i nuovi detergenti eco è un’ottima cosa, ma un giusto equilibrio tra acquisti, autoproduzione consapevole e uso di poche sostanze chimiche universali biodegradabili (percarbonato, acido citrico, bicarbonato) ed usate in maniera oculata può essere la soluzione 🙃
3 years ago
Wildy:
più che altro avrei bisogno di un sostituto dell'ammorbidente. non tanto per il profumo ma per la morbidezza. gli ammorbidenti ecologici li ho provati ma fermo restando che sono molto densi e quindi, secondo me, comunque difficilmente solubili in acqua e almeno in parte inquinanti, intasano la vaschetta e anche la lavatrice che poi emana cattivi odori. L'aceto è fluido e non mi dava questo problema
3 years ago
laScimmiaDelfina:
@Wildy capito! Noi lo usiamo diluito in acqua, semplicemente ci prepariamo una bottiglia con la diluizione già fatta e la versiamo nella vaschetta dell’ammorbidente. L’acido citrico viene venduto in polvere. La diluizione che usiamo noi (cercata sul web o sulla confezione dell’acido citrico) è di 1:10, ma si possono anche aumentare le dosi (dal 10 al 15%)…
3 years ago
Wildy:
ah ok grazie
3 years ago
19gennaio:
io uso l'acido citrico sia al posto dell'ammorbidente, sia in lavastoviglie come brillantante, sia per il lavaggio periodico della lavatrice/lavastoviglie
In diluizione come previsto sul contenitore al 10 o 15%. Risparmio e non inquino.
3 years ago
19gennaio:
per quanto riguarda il detersivo, con un po' di attenzione si trovano quelli biodegradabili tipo Winni's
3 years ago
morena:
ma sevono me che non bisogna usare l aceto non e' vero e' tutta una manovra mentale per poi non guardare piu* niente e per comodita' continuare a comprare i flaconi dei supermercati.*
3 years ago
Grazie della segnalazione
3 years ago@Wildy l’acido citrico è fantastico per tutti gli usi descritti su da te, noi lo usiamo praticamente per tutto in sostituzione dell’aceto!
3 years agoSe il problema è l'acidificazione non è usando un altro acido che si risolve… Forse la soluzione migliore sono proprio i moderni detergenti, che dovrebbero essere per legge biodegradabili.
3 years ago@nakis il problema non sta nel fatto che siano due acidi, ma nel fatto che sono acidi diversi, con una chimica diversa e dunque un diverso comportamento ed interazione con l’acqua e gli organismi. Se provate a scrivere su Google “aceto inquina” escono fuori parecchi risultati, alcuni interessanti ed altri meno, e molti esperimenti carini che sono stati fatti con questi due acidi. Sicuramente l’aceto non è da demonizzare, è ottimo per parecchie pulizie nonostante il suo odore sia un po’ pungente. La sua tossicità riguarda in particolare quando lo si usa in grandi quantità gettandolo nei vari scarichi. A parità di quantità, l’acido citrico è indubbiamente meno inquinante rispetto all’aceto, inodore e più facilmente degradabile. Sicuramente usare i nuovi detergenti eco è un’ottima cosa, ma un giusto equilibrio tra acquisti, autoproduzione consapevole e uso di poche sostanze chimiche universali biodegradabili (percarbonato, acido citrico, bicarbonato) ed usate in maniera oculata può essere la soluzione 🙃
3 years ago@Wildy capito! Noi lo usiamo diluito in acqua, semplicemente ci prepariamo una bottiglia con la diluizione già fatta e la versiamo nella vaschetta dell’ammorbidente. L’acido citrico viene venduto in polvere. La diluizione che usiamo noi (cercata sul web o sulla confezione dell’acido citrico) è di 1:10, ma si possono anche aumentare le dosi (dal 10 al 15%)…
3 years ago