Oggi, nella Giornata Mondiale del Suolo, la mia attenzione non è rivolta alla sostenibilità degli imballaggi, ma sul vero protagonista: il suolo vivente che nutre le mie viti. Il terreno del mio vigneto non è un supporto inerte, ma un ecosistema complesso da cui dipende la longevità della vite. Per arricchire la terra, utilizzo due prodotti naturali: la cenere di legna non trattata, preziosa fonte di Potassio (K), un macroelemento cruciale che migliora la regolazione idrica della vite e la qualità fenolica dell'uva. A questa si affianca il letame maturo da tre anni, che agisce come "oro nero", donando struttura, nutrimento graduale e stimolando la vita microbica. L'equilibrio tra questi due elementi è molto importante. Un suolo sano, ben aerato e idratato, è la base per un futuro più verde e per un'uva che rispecchia autenticamente il terroir.
6 clappers
Silver:
bravissimo Renzo....un grande Uomo..
a long while ago
Oggi, nella Giornata Mondiale del Suolo, la mia attenzione non è rivolta alla sostenibilità degli imballaggi, ma sul vero protagonista: il suolo vivente che nutre le mie viti. Il terreno del mio vigneto non è un supporto inerte, ma un ecosistema complesso da cui dipende la longevità della vite. Per arricchire la terra, utilizzo due prodotti naturali: la cenere di legna non trattata, preziosa fonte di Potassio (K), un macroelemento cruciale che migliora la regolazione idrica della vite e la qualità fenolica dell'uva. A questa si affianca il letame maturo da tre anni, che agisce come "oro nero", donando struttura, nutrimento graduale e stimolando la vita microbica. L'equilibrio tra questi due elementi è molto importante. Un suolo sano, ben aerato e idratato, è la base per un futuro più verde e per un'uva che rispecchia autenticamente il terroir.