GREENER SCHOOL GIORNO 3: INIZIAMO DALL'EDUCAZIONE?
Questa è l’introduzione della mail di Mercoledì 12:
“Oggi Silvia,
Parliamo di bambinə e di educazione.
Che per noi, sono il futuro.
Quando eravamo bambine, non ci hanno mai insegnato la matematica della sostenibilità, e Silvia, non ti preoccupare se non ti è mai piaciuta la matematica a scuola!
1,7 – I pianeti che stiamo consumando all’anno come esseri umani (*fonte WWF)
20 – I minuti di immersione nella natura che un gruppo di scienziati ha stabilito bastare per migliorare la salute mentale (** fonte Continental Hospitals)
29% - la riduzione delle emissioni se tutto il pianeta adottasse le linee guida di una dieta prevalentemente vegetale (hai visto il veg ricettario? Se vuoi, lo trovi qui) (*Studio di Oxford University)
Ancora oggi la scuola tradizionale italiana non sembra nemmeno troppo interessata a questa materia (che invece è l’unica che ci farà avere ancora un pianeta in cui vivere).
Gli stipendi dei professori in Italia sono diminuiti del 4,4% (rapporto OCSE 2025), gli stipendi dei professori degli altri paesi OCSE invece sono aumentati quasi del 15%, l’84,9 % delle amministrazioni comunali dichiara di aver fatto interventi negli ultimi 5 anni, ma solo il 15,9 % degli edifici sono stati davvero interessati da interventi di efficientamento energetico come l’installazione di fonti di energia rinnovabile.
Non so che scuola abbia fatto tu, ma in quella che abbiamo fatto noi, non abbiamo mai avuto la possibilità di imparare:
Come gestire I nostri soldi, come gestire un confronto, come funzionano I nostri pensieri, come imparare ad amare un’altra persona, come essere genitori o figli, non ci hanno insegnato a riconoscere le piante del giardino, né quali fossero edibili.
Non è incredibile che siamo capaci di riconoscere il logo di un brand praticamente in un secondo e non sappiamo riconoscere una pianta dalla sua forma?”
Per me è stato un po’ diverso perché vivendo in campagna ho frequentato una scuola elementare di paese (poi purtroppo chiusa a fine anni ’90 con l’inizio della denatalità fra le leve dei “primini”), ma temo che in città la situazione sia mediamente questa…
